29.30 Novembre, 1 Dicembre 2014. Roma Food and Wine Festival
Roma Food & Wine Festival
Eataly – Piazza XII ottobre 1492 – Roma
Date e orari del Festival:
Sabato 29 novembre: dalle ore 11:00 alle 22:00
Domenica 30 novembre: dalle ore 11:00 alle 22:00
Lunedì 1 dicembre: dalle ore 11:00 alle 18:00
Info: www.foodwinefestival.it
Dopo la prima entusiasmante edizione, il Roma FOOD&WINE Festival torna nella capitale all’ultimo piano di Eataly.
Sarà una golosa tre-giorni all’insegna della cucina e del vino di qualità: sono attesi a Eataly Roma 60 fra i migliori vignaioli in arrivo da tutta Italia a cui si uniranno 18 grandi chef.
Le cantine partecipanti sono state selezionate da Helmuth Köcher, presidente e fondatore del Merano WineFestival iniziativa che, da oltre 20 anni, celebra il meglio del vino italiano e internazionale.
I cuochi sono stati invitati da Paolo Marchi, ideatore e fondatore di Identità Golose, congresso internazionale di cucina e pasticceria d’autore che dal 2005 rappresenta il punto di riferimento per appassionati e professionisti del settore di tutto il mondo. Partner dell’iniziativa non poteva che essere Eataly con la sua sede romana, la più spettacolare che si sviluppa su oltre 17.000 m² dedicati al gusto e alle eccellenze italiane.
Da sabato 29 novembre a lunedì 1 dicembre gli chef si alterneranno in cucina preparando e illustrando i loro piatti mentre i vignaioli saranno a disposizione del pubblico per proporre in degustazione le loro etichette più rappresentative per un ideale viaggio in Italia, dall’Alto Adige alla Sicilia.
L’obiettivo è offrire ai visitatori un’occasione straordinaria per gustare, in uno spazio dalle caratteristiche uniche, il meglio di due realtà – la grande cucina d’autore e una selezione della migliore produzione vinicola – che rendono unico il panorama gastronomico del nostro paese.
Tema goloso dell’edizione 2014 saranno i Grandi Piatti d’Italia, piatti tipicamente tricolore ma in continua evoluzione perchè la grande cucina non deve essere considerata un monumento immutabile nel tempo. Lo diventa, quando il piacere dei ricordi è tale da mettere in secondo piano la dinamicità di un modello gastronomico.
Al Festival scopriremo che tutto si muove, cresce e si evolve, anche un grande piatto della tradizione.
E’ il caso della Triglia alla livornese di Massimo Bottura o del Cannolo di cous cous di Enrico Panero, o ancora degli Agnolotti di Ugo Alciati: grandi classici del passato si, ma riproposti in forma più che mai attuale.
[ fonte: www.foodwinefestival.it ]