Gelato e vino, l’IGI suggerisce nuovi abbinamenti
Avete mai abbinato una coppa di gelato a un calice di vino?
La maggior parte dei lettori risponderà no anche se magari è alla ricerca di abbinamenti di gusti di gelato originali!
Proprio per questo l’Istituto del Gelato Italiano ha elaborato qualche consiglio per aiutare chi non sa che anche l’alimento principe dell’estate ben si sposa con il nettare degli dei: l’accostamento non è, però, così semplice ed immediato, ma si tratta di una scelta delicata, che richiede attenzione e competenza.
Sono tre le regole d’oro che non bisogna dimenticare per degustare al meglio vino e gelato: innanzitutto la temperatura, il principio della concordanza e, dulcis in fundo, l’ordine di degustazione.
Il gelato ideale per provare questo abbinamento “audace” andrebbe gustato a temperature tra i 12 e i 15 gradi – senza il rischio di ritrovarsi con le papille gustative anestetizzate, con conseguente assaggio compromesso.
Il vino, invece, dovrà essere servito a una temperatura un po’ più più alta (un paio di gradi in più) di quella che gli sarebbe ottimale.
Nel gioco degli abbinamenti, i sommelier si basano sul principio della contrapposizione e quello della concordanza. Nel nostro caso è proprio quest’ultimo ad aiutarci nella selezione del vino giusto: deve essere, infatti, dolce e non troppo alcolico per non annullare il gusto del gelato e deve essere scelto tenendo conto delle principali caratteristiche gustative del gelato stesso, come l’aromaticità e la grassezza.
Un dettaglio fondamentale, infine, è l’ordine di degustazione: “il vino deve essere sorseggiato prima di gustare il gelato, mai viceversa!”
Ecco, dunque, una rapida carrellata di abbinamenti di gelato e vino da provare quest’estate:
- Moscato rosa con la crema, zuppa inglese, torroncino e crema di nocciole, Gelato al Tiramisu
- Moscato di Sicilia con la Cassata in versione semifreddo
- Moscato e Passito con cioccolato e fragole
- Passito Superiore di Pantelleria con il pistacchio
- Vin Santo con il variegato al caffè, con nocciola, noce e pistacchio
- Malvasia delle Lipari con vaniglia e cannella o con la Cassata in versione semifreddo
- Tokaji con zabaione e mandorle
- Ice Wine con il torrone
- Distillati invecchiati e liquori con cioccolato fondente
- Marsala Ambra Superiore con Sacher
- Porto Tawny, Madeira Malmsey e Sherry Pedro Ximenes, ma anche Rum invecchiato con cioccolato extrafondente
- Chianti classico riserva con gelato al cioccolato (ottimo anche per esaltare gli aromi di vaniglia, caramello e la tostatura del cacao, sempre che il gelato abbia un gusto forte di cioccolato e non sia eccessivamente dolce)