Una degustazione in cantina nel blog HappyFood
Eduard Nasyrov, un giovane blogger amante di viaggi e cucina, quest’anno ha deciso di viaggiare nel sud-est della Sicilia visitando Siracusa e Noto, Modica, Ragusa, Scoglitti, Portapalo e Marzamemi.
Ha scattato tante foto e sta raccontando in questi giorni nel suo blog Happyfood il viaggio estivo nella nostra terra. Tra passeggiate nei centri storici e autentici sapori di una volta cerca di fare scoprire le bellezze della Sicilia, artistiche e culinarie, a chi ancora non c’è mai stato e il suo viaggio l’ha portato anche ad una degustazione nella nostra Cantina!
Il racconto appassionato di quella mattinata di luglio è racchiuso nel suo articolo in cui racconta parla di noi.
Eduard conosceva pochissimo dalla storia vinicola di Marzamemi e dintorni, ne è rimasto realmente affascinato, e nel suo post si sofferma soprattutto su ciò che lo ha colpito di più durante la visita della Cantina: il nostro piccolo museo del vino.
Descrive in dettaglio ai suoi followers i “vinodotti”, la “svolta tecnologica” del 1897 che permise di trasportare il vino dalle botti della cantina alle navi del borgo marinaro di Marzamemi sfruttando la differenza di quota tra i terreni e il porto, e le antiche enormi botti, che ha visto con i suoi occhi, dotate di piccole “porticine” attraverso le quali i bambini potevano pulirne l’interno.
La degustazione in cantina diventa per Eduard un’occasione per proporre ai propri lettori accostamenti tra i nostri vini e piatti della tradizione siciliana come la pasta col pesce spada o il famoso cannolo, che in tanti già conoscono “di fama” e racconta i vini Nassa, Quattroventi e Al Hamen, accompagnati da pane appena sfornato condito con il nostro olio Extravergine d’oliva, origano, “pomodori secchi ciliegia” (che descrive come “i più deliziosi mai assaggiati!”), acciughe, formaggi e salumi storici siciliani e il famoso cioccolato di Modica.
Eduard si complimenta per la nostra scelta di agricoltura naturale biologica e quella di fare vino di qualità promuovendo l’ospitalità siciliana, il rispetto dei prodotti tipici della Sicilia e la nostra voglia di far conoscere il nostro vino ed il passato di Marzamemi, perchè tutto questo ha trasformato quella mattinata in qualcosa di più di una tappa per “mangiare cibo siciliano”.
Le parole con cui ha descritto Feudo Ramaddini e il nostro lavoro, del tutto inaspettate, ci hanno fatto emozionare.“Una piccola produzione familiare mi ha ancora una volta dimostrato che non si deve necessariamente lottare per la gloria, le vendite e il denaro. Basta amare il proprio lavoro e farlo con il cuore per ottenere un buon risultato, In questo caso un vino prodotto con passione, carattere e idee”
Thank you Eduard!